Un’esecuzione misuratissima e vivida, ulteriormente arricchita da una compagnia di canto di esemplare uniformità e capace di aderire alla visione di Dantone.
Sicard, forte della sua ampia frequentazione con il repertorio barocco, offre un’interpretazione poggiata su una tavolozza cromatica ricca di sfumature, attenta alla parola intesa già di per se stessa come suono.
Mineccia ha poi un un’ulteriore freccia al suo arco, ovvero una voce incredibilmente sensuale e caratterizzata da un colore brunito capace di conferire fascino alle arie elegiache e di incendiare quelle eroiche o di furore.