Mozart si mise in viaggio per Praga a settembre del 1787, lo accompagnava Konstanze; partirono in carrozza “La vettura arancione reca dipinti sopra e intorno agli sportelli mazzetti di fiori a colori naturali, ha i bordi filettati d’oro ma non è verniciata con la lucida lacca cara all’attuale carrozzeria viennese, né ha la cassa tanto panciuta bensì rientrante… […]
Il mito di Don Giovanni sicuramente è stato esaltato, reso celebre e popolare dall’opera di Mozart, ma la storia del Burlador inizia molto prima. Un personaggio che esprime accenti comici ma allo stesso tempo misteriosi e sovrannaturali; comunica il riso però anche il dramma e il delitto “Il y a le diable et l’amour…” scriveva Stendhal.
Un’esperienza che non può lasciare indifferenti quella vissuta lo scorso 12 ottobre al teatro Olympia nell’ambito del Festival Concerts d’Automne. Il “Concert dans le noir”, realizzato in collaborazione con un gruppo do oftalmologi del CHRU-Hôpital de Tours, è stata occasione per sensibilizzare il pubblico riguardo alle patologie degenerative della retina.