All’Opera di Francoforte il pubblico entusiasta della prima di Giulio Cesare in Egitto ha vissuto una brillante serata d’opera, come avrebbe potuto essere celebrata a Londra nel 1724 durante il periodo di massimo splendore artistico del Caro Sassone.
Il programma proponeva due Quartetti di Wolfgang Amadeus Mozart che aprivano e chiudevano il concerto, il fulmineo e giovanile Divertimento in fa magg. KV 138, e il Quartetto in do magg. “Dissonanzen” KV 465, che occupava tutta la seconda parte della serata.
Il maestro Chung porta con sé, data la sua caratura mondiale, un bagaglio di attese e di speranze tale per cui uno pensa e spera di assistere, ogni singola sera, al concerto memorabile da raccontare alle generazioni future.