Fiorenza Cedolins, la carriera e il Concorso di Canto SOI
Durante le scorse feste ho condotto un’intervista telefonica con il celebre soprano italiano, che ancora ricordiamo molto e vogliamo riascoltare sul palco, in occasione della nuova (già quarta) edizione del concorso lirico virtuale che porta il suo nome.
- Sono aperte fino al 18 febbraio le iscrizioni al Concorso SOI Cedolins 2023, che cosa ha rappresentato il 2022?
L’anno passato ha portato delle novità importanti, il Gala del Concorso SOI Cedolins al Teatro Comunale di Bologna ha dimostrato l’alto livello della competizione!
Magnifica serata con 7 vincitori e l’orchestra del Teatro diretti da Giuliano Carella.
Il primo premio Juliana Grigoryan ha convinto tutti anche dal vivo con la sua straordinaria voce e maturità. Ha vinto il SOI Cedolins a 23 anni quando nessuno la conosceva ed ora ha appena vinto Operalia, debuttato Messa da Requiem con Muti e Liù al Teatro dell’Opera di Amsterdam, sarà in stagione alla Scala e debutterà Mimí a Ravenna.. già tanti Teatri se la contendono come una delle top 10 rivelazioni dell’anno.
Altri vincitori, anche delle passate stagioni, si stanno facendo valere, lanciatissimi Valerio Borgioni, Caterina Dellaere, Andrea De Campo, Juan de Dios Mateos, Lucie Kankova, così come Eleonora Filipponi e Fernando Cisneros due premi speciali Victoria de Los Angeles per il lied.
All’Opera e Balletto di Sofia siamo stati invitati per tre grandissimi Gala di capodanno, con 4 vincitori in scena: Yutong Shen, la più giovane vincitrice a 22 anni del 1º Premio per il Lied, Edera Murciano, David Esteban Fruci pluripremiato 1º premio Zarzuela, premio Opera Actual, Ocuri per migliore voce Latino -Americana e Luciano Rendemin.
- E per l’edizione 2023?
Premi per oltre 80.000€ in denaro e contratti! Abbiamo già definito il Gala dei Vincitori Concorso SOI Cedolins al Teatro Lirico di Cagliari il 19 luglio.
Ci saranno Coro e Orchestra quindi una grande manifestazione a cui saranno invitati tutti gli oltre 80 giurati della straordinaria Giuria Internazionale.
Un’occasione unica per farsi conoscere, impreziosita dalla presenza di un super ospite!
Infatti a Bologna nel Gala SOI 2022 abbiamo assegnato il Premio SOI Cedolins alla Carriera al grande tenore Gregory Kunde. A Cagliari sarà presente un altro grande artista internazionale legato al repertorio italiano di cui non sveliamo ancora il nome.
- I cantanti potranno concorrere per l’opera o anche altri repertori?
Ci saranno premi speciali per il Lied, l’Operetta e la Zarzuela. Nel Lied i cantanti possono partecipare anche con nuove composizioni, dando così spazio anche ai compositori contemporanei.
C’è spazio alla creatività per chi vuole realizzare video con regia, scena, costumi. Ben 2.000€ di premi speciali andranno infatti a premiare l’impegno sulla creatività attoriale e visiva, non solo sulle qualità vocali.
- Quanto è importante oggi l’immagine oltre che la voce?
Ricordiamoci che oggi è sempre più importante essere grandi attori oltre che grandi vocalisti. I teatri cercano interpreti credibili, bravi in scena così come bravi con la voce, per realizzare spettacoli che funzionino bene dal vivo ma anche nello streaming.
I più importanti teatri d’opera hanno il loro canale di streaming rivolto al pubblico che ama seguire l’Opera anche a casa.
Esiste un mercato specifico, nato già negli anni ‘80 ai tempi delle Videocassette, poi DVD ora YouTube, circuito Microcinema, PayTV che offrono prodotti di alta qualità a chi segue con molta passione da casa.
Il che non esclude l’opera dal vivo, spettacolo sempre straordinario ed insostituibile, ma costituisce un altro mercato parallelo, che nulla toglie, anzi consente la diffusione anche a nuovo pubblico!
E poi i social media, importantissimi! Il nostro concorso è stato il primo al modo a rivolgersi ai social media e nel 2022 abbiamo sfondato i 3.000.000 di utenti di Facebook che ci hanno guardato! 3.000.000 di persone che hanno guardato i video dei nostri concorrenti, che si sono divertiti e che hanno condiviso i video per oltre 27.000 volte!
Questa diffusione capillare tra pubblico non di melomani, specialmente giovane, va tutta a vantaggio dell’Opera lirica.
“La Repubblica”, tra i principali quotidiani italiani, ha dedicato solo al nostro concorso ampio spazio in un recente grande articolo sull’opera giovane, sui nuovi divi ed il rapporto con il mondo dei social.
- Come si partecipa?
Compilando il link https://lnx.soifiorenzacedolins.com/form-iscrizione/
si riceve il bando e le istruzioni per l’iscrizione. Nel sito www.soifiorenzacedolins.com si leggono tante informazioni utili, anche dalle precedenti edizioni.
I concorrenti devono inviare tre arie, un’aria può essere con libera regia realizzata dal candidato e i video con le più belle regie verranno anche proiettati al Gala di Cagliari. Le altre due arie invece vanno registrate come per gli esami per il Conservatorio.
- Il concorso sta assorbendo molte delle sue energie. Ha pensato di smettere di cantare?
La mia carriera, sempre più orientata verso i nuovi ruoli di soprano/falcon-mezzosoprano, mi ha visto ora debuttare Eboli nel Don Carlo, un vero divertimento interpretare questo condensato di passionalità e personalità straripante sulle scene! Non ho certo deciso di abbandonare la carriera di cantante ma è importante avere sempre progetti interessanti che non sia solo interpretare per l’ennesima volta i miei cavalli di battaglia con i quali il pubblico mi ha conosciuta ed apprezzata nel corso di questi 30 anni e che non desidero riproporre per non essere inferiore a me stessa .. nel 2023 saranno 30 anni dal mio debutto come Santuzza sulle scene del Teatro Carlo Felice di Genova e voglio festeggiarli guardando soprattutto al futuro delle mie attività di manager e professoressa di canto, quindi dedicandomi alle future generazioni di grandi artisti piuttosto che rinverdire i fasti del mio passato artistico. In questa stagione della mia vita artistica alcuni ruoli hanno un senso, appunto Eboli, Adriana, Fedora, Santuzza, mi piacerebbe molto portare in scena Madame Sans Gene di Giordano ma è molto più interessante seminare per i futuri 30 anni della mia carriera come manager.
Come si dice “meglio farsi rimpiangere che compiangere! “
In questi tre anni sfortunati di pandemia e ora la guerra, non mi sono mai persa d’animo ed ho cercato sempre di coltivare i rapporti basati sulla stima e l’amicizia reciproca, anche ritrovando persone che non frequentavo da decenni, sulla base di progetti futuri interessanti e costruttivi. È umanamente una bellissima sensazione, giacché si supera quell’imbarazzo, anche triste, della
paura dei ricordi comuni del passato.
Sono piuttosto interessata alle nuove composizioni, ho interpretato la cantata per Soprano, Attore e Orchestra composta da Matteo D’Amico “Poesia in forma di rosa” su testi di Pasolini, commissione del Teatro Comunale di Bologna per le celebrazioni del centenario della nascita dello scrittore friulano e da alcuni mesi in cantiere c’è un progetto per una nuova composizione molto grande, incrocio le dita !
Jorge Binaghi
Grazie alla rivista Mundo Clasico per la concessione dell’articolo.
https://www.mundoclasico.com/articulo/38243/“Los-teatros-buscan-intérpretes-cre%C3%ADbles”-Entrevista-a-Fiorenza-Cedolins
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