CD: Bruno de Sá Roma Travestita

Correva l’anno 1588 quando Papa Sisto V bandì le donne da qualunque rappresentazione scenica in pubblico e tuttavia Roma non rimase priva delle voci acute necessarie alle produzioni operistiche nei teatri dell’Urbe: i castrati – già per altro ampiamente impiegati nella musica liturgica – iniziarono ad interpretare i ruoli femminili preclusi alle cantatrici.

Sui palcoscenici romani tra la fine del Diciassetesimo secolo e per tutto il Diciottesimo trionfarono in vesti muliebri castrati del calibro di Farfallino, creatore del ruolo eponimo della Griselda di Alessandro Scarlatti, nella quale debuttò come Costanza anche un giovanissimo Carestini futura stella delle opere di Händel, senza dimenticare Farinelli che a Roma alternava con naturalezza ruoli maschili femminili.

A questo periodo di straniante meraviglia rende omaggio Bruno de Sá – che non è un controtenore ma un “male soprano” a tutti gli effetti – nel CD “Roma Travestita” pubblicato da Erato; tredici arie, di cui otto in prima registrazione assoluta, nelle quali i maggiori compositori dell’epoca – da Alessandro Scarlatti ad Antonio Vivaldi, passando per Vinci e Piccinni – “sfruttano” appieno le possibilità dei cantori evirati, il tutto in quella meravigliosa indeterminatezza che solo nel Barocco si ritrova.

Qualcuno – novella Marchesa di Berkenfield – potrebbe tuonare sdegnato “Ah! Quel scandal!” all’ascoltare un cantante maschio che interpreta personaggi muliebri; eppure, a ben guardare, dove starebbe lo scandalo?

Se si possiede l’estensione vocale richiesta e si è credibili a livello d’interpretazione, senza rischiare la parodia e ponendosi totalmente a servizio della parola in musica, allora perché non affrontare questo repertorio “anfibio”?

Bruno de Sá esibisce un timbro incantevole e naturalissimo, facilità straordinaria in acuto, agilità fluide, fraseggio meditato e fa sì che l’operazione riesca perfettamente, coadiuvato con intelligenza da Francesco Corti che alla testa dal Pomo d’Oro sostiene il canto ponendo al contempo in luce tutte le preziosità melodiche e contrappuntistiche riservate dai compositori agli strumenti.

Il libretto trilingue è ulteriore esaustivo compendio.

Da ascoltare assolutamente.

Alessandro Cammarano

Bruno de Sá
“Roma Travestita”
Il Pomo d’Oro
Francesco Corti
Erato 0190296619809 (2022)

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