Associazione Cultura in Musica Limes: Terra, 23a Stagione concertistica

Con l’inizio dell’estate, dopo l’apertura tenuta alla Pieve di Tignale (Brescia) il 20 maggio scorso, affidata all’ Ensemble Sregio Gaggia ( Simone Riksman, soprano, Andrea Rucli, pianoforte, Joaquin Palomares, violino) con un confronto musicale tra Germania (Robert Schumann e Alma Mahler) e Spagna (Granados, Nin, DeFalla, De Sarasate), entra nel vivo la 23° edizione della stagione concertistica da camera promossa dall’Associazione Cultura in Musica Limes di Limone(Brescia) con il prossimo appuntamento a Riva del Garda il 24 giugno presso l’Hotel Lidi Palace a cura dell’ Ensemble Confini (Helmut Graf e Antonio Vicentini, pianoforte, Daniela Savoldi, violoncello, Anna Emanuellli, flauto). L’associazione di promozione musicale è nata dall’operatività del violoncellista germanico Frieder Berthold che, dopo una esperienza come strumentista presso l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, si è dedicato alla libera professione di solista e di promotore nell’ambito di diverse rassegne musicali della penisola e estere, qualiFestival della Val Tidone (Piacenza), dove tiene anche corsi di perfezionamento, al Festival di Cividale, al Festival di Graz in Austria, al Festival Musiques en Eurorègion in Francia, al Festival “Celloherbst am Hellweg” di Dortmund, ai Fredener Musiktage di Hannover, al Festival Hessischer Kultursommer in Germania. Il calendario concertistico si snoda per 17 appuntamenti lungo la sponda bresciana del Lago di Garda con eventi in luoghi apparentemente sconosciuti, come le pievi dei paesi che sovrastano il lago, palazzi di antico splendore e di prestigio come Palazzo Bettoni (sec. XVI) a Gargnano, Villa Alba a Gardone, e Villa Borghese-Cavazza a Isola del Garda,come quegli alberghi assunti ad emblema della storia del turismo gardesano, il Grand Hotel di Gardone e il Lido Palace Hotel a Riva del Garda(1899). Nello stesso modo l’Associazione richiede programmi che non siano banali o scontati, impegnandosi tramite il linguaggio musicate ,a tener viva l’attenzione sulle tematiche ambientali individuando, per ogni stagione, una argomento su cui vincolare anche parzialmente le scelte dei programmi musicali.Quest’anno è la “Terra”, il tema prescelto, terra su cui si esercita il lavoro dell’uomo (da cui i concerti presso il frantoio storico di Tignale e al Museo della Carta di Toscolano) come terre geografiche e politiche segnate da confini naturali e umani, tema a cui è dedicato il concerto dell’Ensemble Confine sugli sguardi musicali di compositori stranieri in viaggio per la penisola. Con una organizzazione leggera con gli stessi soci parte attiva nella programmazione e gestione degli eventi. offre un  calendario certamente ambizioso, ma sostenuto e condiviso dall’impegno anche finanziario diretto dei membri (tanti sono titolari di imprese sponsor) e tanti anche stranieri, residenti stabili sul Garda, apportatori di competenze maturate in analoghi piccoli festival di area anglosassone, con i quali è stato intrapreso un proficuo scambio di esperienze. In questo modo l’associazione è riuscita  d inserirsi nella programmazione concertistica classica gardesana, integrando eventi di gran lunga esperienza come l’Estate Salodiana, i cicli musicali di Gargnano,promossi un tempo dal violinista Uto Ughi, e dal chitarrista Oscar Ghglia. Complessivamente un calendario articolato da maggio a fine novembre che può contare su due appuntamenti dell’ Orchestra Haydn di Bolzano e Trento in tour estivo e un complesso di proposte che si affidano a giovani interpreti che sperimentano nuove formazioni per l’occasione, promesse del concertismo cresciute attorno ai conservatori di Brescia e Trento nonchè di Lugano, e solisti affermati che offrono al pubblico la loro esibizione come prova generale per ben più impegnativi appuntamenti internazionali, come nel caso del pianista russo Eduard Kunz (21 ottobre a Gargnano Casino di caccia Feltrinelli di Navazzo) e

dell’ italiano Marco Ciampi (1 luglio a Bogliaco Palazzo Bettoni).Non mancano curiosità musicali affidate agli strumenti etnici a fiato di Fabio Roccagli (1 Settembre al Museo della Carta di Toscolano) o il concerto all’alba della violinista Maristella Patuzzi (12 Agosto a Campione sul Garda). Una manifestazione che nel suo complesso viene riconosciuta funzionale al turismo da quelle località del lago che sono toccate per la loro posizione geografica solo marginalmente dai grandi flussi, che trovano nella progettualità di nicchia una loro capacità di attrarre attenzione su luoghi e momumenti che si ergono defilati dalle grandi direttrici di massa.

Federica Fanizza

Il Programma completo.

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