CD: Tecnica e cuore nel Recital del Duo Octo Cordae

Un programma ad alto contenuto virtuosistico quello scelto dal Duo Octo Cordae, formato dai due giovano violinisti Domenico Masiello e Daria De Candia, per il loro Recital, edito dall’etichetta Farelive, che spazia nel repertorio “minore” del Diciottesimo e Diciannovesimo secolo.

Le pagine scelte dagli Octo Cordae rivestono interesse indubbio soprattutto perché consentono agli interpreti di mettere in luce le proprie abilità tecniche riportando all’attenzione del pubblico compositori non più così frequentemente eseguiti, come Jean-Marie Leclair, sommo violinista barocco, o Charles de Beriot, la cui scuola aprì la strada ad interpreti come Ysaÿe, ma anche di porre l’accento su Giovanni Battista Viotti, stella dei salotti parigini e londinesi fra la fine del Settecento e i primi dell’Ottocento.

Masiello e de Candia possiedono tecnica di grande spessore, unita ad una musicalità rimarchevole, che si mette in luce non solo nei passaggi “di bravura”, ma anche e soprattutto quando si richiede ampiezza d’arcata e ricerca di fraseggio.

Particolarmente riuscita ci sembra la Serenate op. 23 n.6 di Viotti, composizione dignitosa che pur tuttavia non assurge ai livelli di Haydn, del quale non possiede la lucida ironia, o delle invenzioni contrappuntistiche di Mozart e che comunque gli Octo Cordae restituiscono all’ascolto con fanciullesca spensieratezza.

Convince l’esecuzione del Duo Concertante op. 57 n.1 di de Beriot, così come quella dell’accattivante Aria Spagnola op. 113 n.6, sempre del compositore belga, dove i due violini si rincorrono in virtuosismi impervi senza comunque mai cadere nell’autocompiacimento.

Complessivamente un CD da ascoltare.

Alessandro Cammarano

Duo Octo Cordae
Recital
Violino Domenico Masiello
Violino Eliana De Candia
Farelive FL028

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