Programma monografico quello eseguito dal violoncellista Mario Brunello lo scorso 24 ottobre presso la Sala Greppi di Bergamo. La figura paterna del grande Johann Sebastian Bach è protagonista assoluta tramite la selezione di quattro composizioni fra le Suites, le Sonate e le Partite per violoncello solo.
E il concerto bipartito di Udine ne ha messo in rilievo il grande affiatamento capace di cavalcare l’onda popolaresca e i ritmi travolgenti delle danze che aprivano il programma, per poi concentrarsi sull’esuberanza, la serena spigliatezza e la giocosità che Brahms esibisce nella sua Sinfonia n. 2.
A volte ci vuole coraggio. Ci vuole coraggio a provare a fare uscire il mondo della lirica dai sentieri riconosciuti e anche troppo battuti, a volte un po’ logorati dal tempo e dalle intemperie.