Recensioni dal Vivo (teatri e dintorni)

Lucca: la “necessità” della Nona di Beethoven

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La Sinfonia n. 9 in re minore op. 125 compie duecento anni e – senza voler scivolare in inutili, se non stucchevoli, esercizi retorici – mai come oggi il suo messaggio appare attuale e necessario.
Antonello Ceron

Portare in scena Turandot al Teatro Verdi di Padova è una sfida non da poco. L’opera richiede cantanti esperti ed agguerriti, un’orchestra solida e dall’ampia palette timbrica, un direttore di acuta abilità ed accesa sensibilità e una regia che renda al meglio le violente tensioni che percorrono la partitura.

Programma monografico quello eseguito dal violoncellista Mario Brunello lo scorso 24 ottobre presso la Sala Greppi di Bergamo. La figura paterna del grande Johann Sebastian Bach è protagonista assoluta tramite la selezione di quattro composizioni fra le Suites, le Sonate e le Partite per violoncello solo.

Daniel Harding

E il concerto bipartito di Udine ne ha messo in rilievo il grande affiatamento capace di cavalcare l’onda popolaresca e i ritmi travolgenti delle danze che aprivano il programma, per poi concentrarsi sull’esuberanza, la serena spigliatezza e la giocosità che Brahms esibisce nella sua Sinfonia n. 2.