Per il critico è al contempo cruccio e piacere, il sedersi di fronte al computer per recensire un concerto bellissimo. Parte di te non vorrebbe tornare a scavare nella memoria, mettersi ad analizzare i ricordi razionalmente e ponderando ogni nota. Ma questi accrediti dobbiamo pur guadagnarceli in qualche modo e dunque eccoci qua.
La regia o meglio il nuovo stampo drammaturgico del nuovo travolgente Aroldo a cura di Emilio Sala ed Edoardo Sanchi traspone l’ambientazione storica partendo dagli anni ’30 della guerra coloniale italiana in Africa (1935-1936) fino al 28 dicembre del 1943, uno dei tanti giorni di bombardamenti su Rimini, […]
Anche sul versante vocale, notevole l’attenzione, sia pure con risultati non sempre omogenei, per i caratteri di un’esecuzione “storicamente informata”.