Per queste esecuzioni, l’Accademia Bizantina ha usato gli stessi strumenti ad arco che impiega per la musica barocca, ma con un arco intermedio tra quello settecentesco e quello moderno, un po’ più pesante del primo e più leggero dell’altro.
Era lo spettacolo inaugurale del trentaduesimo Ravenna Festival, Teodora. Scalata al cielo in cinque movimenti, di Mauro Montalbetti su libretto di Barbara Roganti. Un’opera da camera in prima assoluta, commissionata per l’occasione e concepita espressamente per lo spazio di San Vitale.
Chi ha assistito al concerto di sabato 5 giugno all’Auditorium Parco della Musica ha vissuto senz’altro un’esperienza esplosiva.