Nel vuoto pneumatico della Philarmonie musica che non fa sconti all’inquietudine.
Tutto è nato da una grande curiosità, forse troppo da “addetta ai lavori”: come faranno a riempire ogni sera gli oltre 3500 posti del MET con un titolo come Agrippina di Händel?
Anche l’Associazione Chamber Music di Trieste ha dovuto assoggettarsi alle regole del fare musica ai tempi del coronavirus, rinunciare all’esibizione del rinomato e molto atteso Trio Boccherini, impossibilitato a raggiungere Trieste nella data del concerto senza sottostare al periodo di quarantena, sostituendolo con un recital non meno importante di Luigi Piovano […]