Recensioni dal Vivo (teatri e dintorni)

Vicenza: la Fabbrica” di Luigi Nono e il passato che non passa

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Sessant’anni dopo, La fabbrica illuminata di Luigi Nono appare da un lato come un reperto archeologico dell’avanguardia radicale che ha lungamente dominato il mondo musicale dopo la Seconda Guerra Mondiale, e dall’altro come una singolare “scheggia” di cronaca.

Un programma che in vari modi toccava il tema del rapporto dell’essere umano con la divinità e con il fato: la profonda interpretazione di Riccardo Muti, con la sua capacità di scavare nella partitura e illuminarne ogni dettaglio, ha scatenato l’entusiasmo dei 1500 spettatori presenti sulle gradinate del Teatro Grande […]

Il festival, che porta avanti da quasi 50 anni la visione del suo fondatore Henze, propone anche quest’anno un cartellone affollato, con due produzioni operistiche, la creazione della propria compagnia di danza e un gran numero di progetti […]