Recensioni dal Vivo (teatri e dintorni)

Salisburgo: Tito soccombe al perdono

,
Nell’allestimento che apre il Festival di Pentecoste, il cui titolo è quest’anno “Tutto Mozart”, Robert Carsen si conferma in tutta la sua genialità, assestando al pubblico un salutare cazzotto nello stomaco, svegliandolo e costringendolo a pensare.

In questo caso, la lettura della Scala di seta da parte di Bonfadelli è risultata un efficace esempio di commedia mai spinto fino alla farsa (nel senso che diamo oggi alla parola) ma neppure limitato alla caratterizzazione banale o risaputa.

Basta trovare uno o più fili conduttori, come nel caso di quello del Quartetto Prometeo nella Tenuta dello Scompiglio a Vorno (Lucca)

Non so se il coraggio può rappresentare una categoria utile, spendibile nella critica musicale, ma una cosa è certa, questo disco di Agnese Toniutti è un lavoro coraggioso.