Recensioni dal Vivo (teatri e dintorni)

Vicenza: la Fabbrica” di Luigi Nono e il passato che non passa

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Sessant’anni dopo, La fabbrica illuminata di Luigi Nono appare da un lato come un reperto archeologico dell’avanguardia radicale che ha lungamente dominato il mondo musicale dopo la Seconda Guerra Mondiale, e dall’altro come una singolare “scheggia” di cronaca.

È giunto al termine il Festival Antiqua, una delle quattro anime del Bolzano Festival Bozen, con un ultimo, grande concerto. Il mezzosoprano Grace Durham e Christophe Rousset con Les Talens Lyriques – Gilone Gaubert e Benjamin Chénier violini, Marjolaine Cambon viola da gamba – hanno costruito un bellissimo programma dal carattere francese, o compositori che in Francia vi sono nati o autori influenzati da quella cultura musicale.

Se il cambiamento non lo guidano i giovani, chi dovrebbe farlo? Il discorso vale per ogni aspetto delle umane attività, ma qui si parla in particolare del superamento delle cosiddette convenzioni nel fare musica, che poi sono speculari alle convenzioni (e alle aspettative) di chi quella musica organizza, promuove e soprattutto ascolta.