Approfondimenti

Pietragalla (PZ): due prime beethoveniane in un piccolo borgo della Basilicata

In un borgo di appena quattromila abitanti, uno dei più grandi violinisti di sempre e un brillante pianista italiano incontrano un ensemble lucano per eseguire brani di Ludwig van Beethoven, che fino a oggi - e stupisce anche solo pensarlo - non sono mai stati eseguiti.

Tre i titoli di punta di questo Festival, a cui si affianca la produzione bussetana di Un giorno di regno, che nasce con e per i giovani in collaborazione con il Concorso Internazionale Voci Verdiane Città di Busseto, e tre registi estremamente diversi tra loro ma tutti capaci di esprimere un concetto personalissimo di teatro in musica.

Giunto alla trentasettesima edizione, l’autorevole Premio Masi – nella primigenia sezione intitolata “Civiltà Veneta”, per decenni punto di riferimento della cultura a Nordest – adotta la tecnica “un colpo al cerchio, un colpo alla botte”. Nell’era dell’opinionismo social, questa accortezza può mettere d’accordo tutti e soprattutto mettere al di sopra della mischia chi il premio lo assegna.

Salisburgo, Praga, Amsterdam, Amburgo, Dresda. Al fianco di queste capitali internazionali della musica, Bolzano e Pordenone sembrerebbero non poter reggere il confronto. L’apparenza inganna: Concorso Busoni, residenza estiva sia della Gustav Mahler Jugendorchester che della European Union Youth Orchestra, sede dell’Accademia Gustav Mahler, una florida vita culturale e una diffusa sensibilità per la musica.