Se dovessimo riassumere in un aggettivo il carattere dell’esecuzione proposta da Marco Comin alla guida della spigliata e impegnata Camerata Musicale Città di Arco, diremmo che è stata antiretorica.
In Cavalleria, lo si voglia o no, funziona tutto: l’eterno triangolo che qui diventa un quadrato, la gelosia, la mamma, il sole, il profumo di zagara, il sangue; tutto poggiato su temi travolgenti e un’orchestrazione di tutto rispetto.
Tiziano Duca ha avuto il merito di riportare il grande Giaiotti in Friuli, proprio a Pozzuolo e, quello, a suo modo eroico, dii istituire un vero e proprio appuntamento con l’opera nel suo paese d’origine, lui viennese d’adozione, Pozzuolo del Friuli.