Il Trovatore in tempo di post pandemia si inchina e sottostà alle regole di sicurezza che – a ragione – proibiscono più di quel che consentono. L’epigono della tradizione belcantista va dunque in scena, se così si può dire, in forma di concerto, con gli orchestrali e il coro sparsi sul palcoscenico e i cantanti distanti tra loro.
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Palladio e Rossini insieme su Rai5. Il prossimo 4 aprile alle 19.30, infatti, ci sarà il debutto assoluto sugli schermi della RAI de “La Petite Messe Solennelle” di Rossini prodotta dal Festival Vicenza in Lirica nella magnifica cornice del Teatro Olimpico di Vicenza, il teatro coperto più antico del mondo.
In un coté di generale noia, l’idea più carina è stato il temporale inscenato in sala (rumori e luci di un certo effetto) nell’ultimo cambio di scena che sembrava contenere una citazione pop con retrogusto di nostalgia.
Probabilmente neppure gli svizzeri sono convinti dell’effettiva esistenza di Guglielmo Tell, personaggio circondato da un alone di leggenda. Se i fatti collegati alla ribellione dei primi cantoni che sul finire del duecento si uniscono in Patto federale eterno contro l’Impero sono storicamente fondati, il racconto
Per Campanella non è stata quindi solo questione di creare, con la collaborazione di Monica Leone al secondo pianoforte e di Silvio Celeghin all’harmonium, una dimensione cameristica all’esecuzione – impresa complessa nello spazio di Palladio e Scamozzi con la sua acustica ingannevole e per molti aspetti insoddisfacente.
Con un sold-out raggiunto già in prevendita, sarà la Petite Messe Solennelle di Gioachino Rossini ad aprire sabato 31 agosto alle 21, al Teatro Olimpico, la settima edizione di Vicenza in Lirica […]
Bagliori d’oro accenderanno l’edizione 2019 di Vicenza in Lirica, il grande Festival in programma dal 31 agosto al 15 settembre con la direzione artistica di Andrea Castello. Promossa dall’associazione Concetto Armonico, la manifestazione sarà realizzata con la collaborazione di Comune di Vicenza e Gallerie d’Italia […]
Dopo un travagliato inizio di stagione, tra cambi in cartellone in corso d’opera e scioperi di maestranze, al Teatro Filarmonico di Verona va in scena Il Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart. La regia è affidata a Enrico Stinchelli, nome noto nell’universo operistico soprattutto per il suo ruolo di conduttore e autore della Barcaccia su Radiotre.
Opera interessante il Polidoro, occasione per accendere, o meglio riaccendere le luci su un compositore tanto celebrato in vita da destare invidie non indifferenti fra i colleghi suoi contemporanei, Benedetto Marcello in primis, quanto dimenticato ai giorni nostri.
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