La struttura del lavoro a quattro mani di “O&H” è immaginata e realizzata col chiaro intento di fornire una occasione di puro godimento per il pubblico senza venir meno ad una significativa dose di ironia verso tradizioni, stili e “buoncostume”.
Inutile dire che la serata a Miramare, cui abbiamo avuto la fortuna di assistere, si è risolta in un felice connubio di musica e bellezza. Un concerto straordinario in cui la magia del luogo ha fatto da cornice a un’esecuzione da manuale di un programma raffinatissimo e coinvolgente.
Orchestra orfana della sua importante tournée estiva – ma intelligentemente riorganizzata in un fitto calendario di concerti cameristici sparsi sul territorio europeo e nella sua residenza a Ferrara – la EUYO non salta, fortunatamente, il consueto appuntamento nel teatro bolzanino ed offre una serata sold out di grande apprezzamento.