Nel vuoto pneumatico della Philarmonie musica che non fa sconti all’inquietudine.
Intrecci del destino: proprio alla vigilia della Festa di San Marco la Arcana pubblica Amor tiranno, con un programma in pratica tutto veneziano affidato a Carlo Vistoli e a Sezione Aurea, diretti al cembalo e all’organo da Filippo Pantieri.
A cinquant’anni dalla scomparsa, sono state numerose le iniziative che hanno celebrato la figura di Mario Castelnuovo-Tedesco, nato a Firenze il 3 aprile del 1895 in una famiglia di banchieri ebraica di origine senese e morto a Beverly Hills in California, il 17 marzo del 1968, anno cruciale per i destini dell’umanità.
In questa vasta produzione occupano un posto molto interessante i due Trii per archi protagonisti di questo nuovo CD del Trio Il Furibondo, per l’etichetta tedesca Solo Musica.
L’idea di accostare Rameau e Debussy in una produzione discografica presenta degli aspetti di indubbio fascino.
L’estetica di entrambi gli autori attiene ad una dimensione metafisica, i sentieri che percorre sono vie della mente e dell’anima dai quali la realtà materica è bandita.
Qui Simone Beneventi, Leone d’Argento alla Biennale Musica del 2010 con il progetto Repertorio Zero, scava a fondo nel legno attraverso una scelta di impaginati – tutti in prima incisione assoluta – tanto oculata quanto intrigante.
L’invidia è al centro del volume di Salvatore Capodieci, psichiatra e psicoterapeuta, che ha dato alle stampe nella collana Vivae voces di Lateran University Press il bel saggio su Re Salomone e il fenomeno dell’invidia, Psicologia e Bibbia in dialogo
Ne è prova lampante il bel CD “Nino Rota” che la Decca ha pubblicato lo scorso febbraio e in cui sono contenute pagine illuminanti del Rota cameristico, affidate ad un ensemble di assoluto livello, formato da Alessio Bidoli, violinista milanese, dal flautista Massimo Mercelli, da Nicoletta Sanzin all’arpa e da quel ragazzaccio di Bruno Canino che sovrintende al pianoforte.
S’intitola La bacchetta di Puccini l’imponente volume che Antonio Orlandini, storico della musica di Cento, in provincia di Ferrara, dedica a Gaetano Bavagnoli (Parma, 1879–Milano, 1933).
Basso ostinato, finora inedito vede finalmente la luce pubblicato dalla Società Editrice di Musicologia dopo un paziente lavoro di collazione dei dattiloscritti a cura di Oreste Palmiero, bibliotecario e musicista anch’egli vicentino.
Tutto è nato da una grande curiosità, forse troppo da “addetta ai lavori”: come faranno a riempire ogni sera gli oltre 3500 posti del MET con un titolo come Agrippina di Händel?
Il più prolifico è di più fervente fede tebaldiana è però senz’ombra di dubbio Vincenzo Ramón Bisogni, gentiluomo napoletano di nascita, fiorentino d’adozione e da parecchio tempo ormai triestino d’elezione. Molto attivo sulle reti sociali, Bisogni è dedicatario di una voce sul Dizionario enciclopedico della musica classica di Rizzoli-Bur.
Anche l’Associazione Chamber Music di Trieste ha dovuto assoggettarsi alle regole del fare musica ai tempi del coronavirus, rinunciare all’esibizione del rinomato e molto atteso Trio Boccherini, impossibilitato a raggiungere Trieste nella data del concerto senza sottostare al periodo di quarantena, sostituendolo con un recital non meno importante di Luigi Piovano […]
Non ha saltato questa celebrazione neanche la Carnegie Hall di New York, “mitica” sala da concerto nel cuore di Manhattan che ha affidato l’omaggio a un grande maestro del podio dei nostri tempi, Sir John Eliot Gardiner, in tournée con la sua Orchestre Révolutionnaire et Romantique,[…]
Tragédie lyrique in un atto su testo di Jean Cocteau, La voix humaine (1958) è il terzo lavoro di teatro musicale di Francis Poulenc (Parigi, 1899-1963), e, dei tre, è il più drammatico e disperato.
I nostri ultimi aggiornamenti
- Bolzano/Trento: la Stagione 23-24 della Fondazione Haydn16 Maggio 2024 - 9:18
- Firenze: Jeanne Dark, l’opera è viva!16 Maggio 2024 - 9:07
- Vicenza: Taborn e la nuova sintassi del pianoforte14 Maggio 2024 - 14:29
- Venezia: al Bru Zane i sogni di Fauré14 Maggio 2024 - 12:12
- Fiume: le Nozze istriane “coi fichi secchi”14 Maggio 2024 - 8:57
- Stresa Festival: presentata la 63ª edizione13 Maggio 2024 - 11:19