All’interno dell’oramai ben noto festival Concerts d’automne, il 10 ottobre scorso il palcoscenico del Grand Théâtre di Tours ha ospitato un bellissimo concerto che ha visto per protagonista lo strumento principe dei salotti borghesi dell’Ottocento, il pianoforte.
Particolarità di questa produzione – oltre alla qualità di voci e orchestra – è la scelta di rappresentare la versione originaria dell’inizio del terzo atto di Aida, che Verdi sostituì per la prima al Cairo del 1871, in quanto probabilmente giudicata poco “teatrale”.